Gestire backup di differenti Mac su un "server di backup" |
|||
Carbon Copy Cloner può essere utilizzato per eseguire il backup di Mac diversi su un particolare Mac della vostra rete. Quando si dispone di diverse macchine in casa o in ufficio che vengono accese ed attivate ad un ora stabilita, questo può essere un buon metodo per ridurre il numero di hard disk che si utilizzano per il backup, e può anche aiutarvi a tenere aggiornati i vostri dati con la pratiica dei backup "fuori-sede". Io uso questo sistema per me, quindi mi limitero' a descrivere la mia configurazione.
Ho un G5 che rimane acceso tutto il tempo (fa da media server, file server, server di backup, e gestisce la mia rete). Ho due hard disk collegati ad esso, "Backup" e "Backup fuori-sede." L'unità "Backup" è un hard disk sempre in loco - ha una cartella al livello principale per ogni computer di cui faccio il backup (cinque in totale). Quando ho impostato l'attività di backup sul mio portatile, per esempio, ho configurato le informazioni per il Macintosh remoto in questo modo:
IP address: 10.0.1.11
Percorso: /Volumes/Backup/Mike
Idem per le altre quattro macchine, ma per le rispettive cartelle. Ognuna di queste macchine e' programmata per il backup sul volume "Backup" ogni notte o ogni 2 notti, mentre il server di backup e' configurato per clonare "Backup" su "Backup fuorisede" una volta per notte (in realtà al mattino presto), dopo che tutte quelle altre attività sono state completate. Ogni settimana mia moglie porta il "Backup fuori-sede" al lavoro e porta a casa quello del lavoro. Questo sistema ha funzionato egregiamente per me per più di un anno, e ci sono state un paio di occasioni in cui ho effettivamente avuto bisogno di recuperare i dati dal backup (così so che è veramente funzionante!).
Ci sono vantaggi e svantaggi per a fare il backup su una cartella di un volume remoto (ad esempio "Backup"). Il vantaggio principale è che non devo tirare ad indovinare quanto spazio allocare alle partizioni per ciascuno dei computer di cui faccio il backup. C'è una sola partizione, e quando lo spazio diminuisce devo semplicemente cancellare alcune delle cartelle di archivio o comprare un disco più grande.
Non posso, tuttavia, fare il boot da questo disco, perché tutti i sistemi operativi sono in sottocartelle. Questo non è un grosso problema per me, perché ho un sacco di dischi di avvio, a disposizione. Se non li avessi, dovrei probabilmente partizionare il disco "Backup" e configurare ogni macchina per fare il backup direttamente su una delle partizioni, ad esempio:
IP address: 10.0.1.11
Percorso: /Volumes/Backup_Mike <-- Partizione per il disco
"Backup_Mike"
Tale partizione sarà avviabile se si esegue il backup dell'intero disco rigido (ad esempio, il sistema operativo e i dati dell'utente) e se il disco è partizionato con uno schema di partizionamento supportato dalla macchina su cui si vuole fare l'avvio. Il vantaggio di questo metodo e' che si puo' subito tornare operativi nel caso di un inatteso guasto del disco..
Il problema delle differenti partizioni tra macchine Intel e PPC puo' complicare le cose. Se si ha un mix tra Mac Intel e PPC , e' probabile che avrete bisogno di separare i volumi di avvio per queste macchine. Se fossi in questa situazione, avrei probabilmente due dischi di backup - uno partizionato come APM per i Mac PPC, e un altro partizionato come GPT per i Mac Intel - poi ogni unità divisa in piu' volumi in base al numero di computer di cui volessi fare il backup. In alternativa, si potrebbe fare come faccio io - tenere delle unità di avvio separate (ad esempio con una installazione di base di Mac OS X) sia per i Mac Intel che PowerPC, ed avere un altro disco rigido o partizione con delle cartelle che vengono aggiornate con i backup di ogni macchina che avete.